Prima di introdurre la Gestalt e i suoi principi, vogliamo farti alcune domande.
Ti sei mai chiesto come reagisce l’occhio umano ai prodotti della comunicazione? Come viene percepito e interpretato il messaggio che si cerca di comunicare con un logo o un qualsiasi altro lavoro di design? In che modo un oggetto grafico influenza la percezione di chi guarda?
Comprendere questi aspetti è importantissimo per qualunque designer o addetto ai lavori in ambito comunicativo e diventa assolutamente fondamentale capire i principi che influenzano la percezione umana se si vuole, ad esempio, spingere un cliente ad acquistare il proprio prodotto o servizio.
I primi a cercare di capire tali processi furono gli psicologi della Gestalt, corrente psicologica nata negli anni ’20 a Berlino e sviluppata negli Usa negli anni seguenti.
CHE COS’E’ LA GESTALT?
Gestalt è una parola tedesca e rappresenta letteralmente un modello, una figura, una forma o una struttura unificata.
La Gestalt, o psicologia della forma tenta di capire secondo quali processi la mente umana riesce a unificare singoli elementi (forme, caratteri, colori, elementi separati) e interpretarli come un unico messaggio.
Pensa per un attimo a cosa succede quando vedi qualcuno che conosci bene: la tua mente percepisce e riconosce automaticamente il suo volto, anche se è formato da caratteristiche comuni a qualsiasi altro volto: naso, orecchie, occhi…
E questo succede proprio perché la mente non si sofferma sui singoli elementi, ma percepisce il viso nel suo complesso.
Ecco, questa è l’idea portante dei padri fondatori della Gestalt: “Il tutto è più della somma delle singole parti”
COME E’ LEGATA ALLA PERCEZIONE VISIVA E AL DESIGN?
Poco dopo l’introduzione nel campo della psicologia, la Gestalt venne applicata al campo della percezione visiva da teorici come Max Wertheimer, Wolfgang Kohler e Kurt Koffka.
L’idea di base è semplice: quando percepiamo il mondo, ci sono molti segnali diversi che arrivano contemporaneamente.
Gli psicologi della Gestalt individuarono una serie di principi della percezione visiva, che erano e sono tutt’ora fondamentali per un visual designer: in un mondo sovraccarico di segnali e input solo apparentemente separati tra loro, è sempre più importante capire come il cervello organizzi e interpreti le informazioni multiple in gruppi con caratteristiche comuni.
I PRINCIPI DELLA GESTALT NEL DESIGN
Nel corso degli anni gli psicologi gestalt hanno stilato un elenco per riassumere i principi fondamentali della percezione visiva, che sono diventati strumenti assai preziosi per i progettisti.

I principi della Gestalt applicati al Design
1 – Semplicità
La nostra mente tende a percepire le cose nella loro forma più semplice.
L’immagine in basso a sinistra, ad esempio, è costituita da singoli componenti che non avrebbero alcun significato se visualizzati separatamente; la nostra mente li combina automaticamente per definire la parola “logo“.
Ma anche nel caso in cui ci si trovi davanti, come nell’immagine in basso a destra, ad un insieme di forme e oggetti che hanno un loro significato se presi singolarmente (pesci, note musicali, …), esse vengono percepite in modo ancora più semplice: una chitarra.

Gestalt principio Semplicità
La semplicità è quel qualcosa che aiuta l’occhio a trovare figure “confortevoli”; per un designer, saper utilizzare questo principio, si tradurrà nella capacità di utilizzare elementi semplici per produrre elementi grafici di assoluto impatto.
2 – Figura/Sfondo
Il principio della figura-sfondo spiega come alcuni elementi di un elemento di design vengono percepiti come figura principale e altri come sfondo.
A questo principio sono direttamente collegati altri due:
– il principio di Area: la mente percepisce l’oggetto più piccolo della composizione come figura in primo piano, e l’oggetto più grande come sfondo;
– il principio di Convessità: gli elementi convessi sono più spesso associati alla figura, quelli concavi allo sfondo.
Guardando queste tre immagini, riuscirai a comprendere a fondo questo principio:

Gestalt principio di figura sfondo
Nell’immagine di sinistra,in base alla percezione della tua mente, potrai vedere il profilo di un viso come figura in primo piano su uno sfondo nero o una mano in primo piano su uno sfondo bianco.
Nell’immagine centrale, manifesto del Melbourne’s Food & Wine Festival, le bottiglie di vino sono state strategicamente posizionate per creare l’illusione di una forchetta.
Quale miglior modo di comunicare un evento legato al vino e al cibo?
L’immagine di destra è un altro esempio perfetto: il corpo del lupo ritaglia dallo sfondo il volto di un bambino.
Se applicato al design, questo principio della Gestalt può potenziare considerevolmente il messaggio che cerchi di comunicare.
3 – Prossimità
Più elementi vicini tra loro vengono percepiti come appartenenti allo stesso gruppo.
Nell’immagine seguente, la nostra mente percepisce come un’unica figura questa serie di barre verticali (poste strategicamente a stretta distanza) per formare l’immagine di un cervo.

Gestalt principio prossimità
Nel poster seguente, invece, Coca Cola ha voluto trasmettere la felicità (uno dei valori fondamentali del marchio) creando con le bottiglie la forma di un sorriso. Obiettivo centrato!

Gestalt principio prossimità
4 – Uguaglianza
Il principio dell’uguaglianza spiega come elementi con caratteristiche comuni (come ad esempio colore, dimensioni, orientamento, forma, ecc) vengono percepiti come appartenenti allo stesso gruppo.
E’ il principio che sta alla base della progettazione di un layout di pagina: una perfetta impaginazione permette infatti di distinguere facilmente quali siano i titoli, i sottotitoli e i testi.
Nell’immagine che segue la nostra mente non percepisce i singoli cerchi, ma combina quelli con lo stesso colore per formare rettangoli, quadrati e righe separati da quelli di un altro colore.

Gestalt principio uguaglianza
5 – Destino comune
Quando gli elementi visivi si muovono nella stessa direzione, li vediamo come parte di un singolo gruppo. Il nostro occhio è attratto da figure che si muovono insieme, e questo principio è particolarmente importante per le animazioni 2D e 3D.
Come ad esempio nel poster per Street Scene, opera americana di Kurt Weill, nel quale sono stati combinati 3 diversi principi: le lettere grigie vengono percepite come un unico titolo perché sono tutte vicine tra loro (Prossimità), hanno lo stesso colore, dimensione e aspetto (Ugualiganza) e hanno la stessa inclinazione (Destino comune).

Gestalt principio destino comune
06 – Simmetria
In base a questo principio, gli elementi simmetrici sono percepiti come parte dello stesso gruppo; quindi due figure, anche se diverse tra loro, vengono percepite come una sola.
In questo manifesto per il Bike Expo di New York, anche se composto da due elementi separati e diversi (mezza ruota di bicicletta e mezzo tombino, diverso colore, texture), la nostra mente percepisce senza difficoltà un unico cerchio.

Gestalt principio simmetria
07 – Parallelismo
Elementi con la stessa inclinazione o molto simili sono associati come un singolo gruppo.
Come ad esempio nel poster creato per pubblicizzare il font Futura, diverse aree di testo sono raggruppate usando questo principio.

Gestalt principio parallelismo
08 – Continuità
Le linee vengono percepite come una singola figura quando sono continue: in questi casi, la mente percepisce una figura unitaria anche quando questa non esiste nella realtà.
Nell’immagine sotto, la linea verde sottile della matita affilata costringe la mente a percepire lo scarto della matita come un elemento continuo, regalando la percezione di un albero di Natale.

Gestalt principio continuità
09 – Chiusura
Questo principio spiega come la mente percepisca come appartenenti allo stesso gruppo elementi che fanno parte di una figura chiusa.
La mente preferisce le forme chiuse a quelle aperte, come perfettamente spiegato dall’immagine seguente.

Gestalt principio chiusura
10 – Regione comune
Quando troviamo diversi elementi che fanno parte di una singola regione, la mente li associa come un singolo gruppo.
In questo manifesto per Inside Out di Pixar, gli artisti Stacey Aoyama e Eric Tan hanno utilizzato il principio della regione comune per unificare i personaggi del film all’interno di una silhouette umana: mentre li visualizziamo all’interno della stessa regione, li percipiamo come coesistenti all’interno di tale spazio.
Lo scopo era mostrare come le emozioni positive e negative coesistano nelle nostre menti per modellare il nostro comportamento: obiettivo perfettamente centrato!

Gestalt principio regione comune
11 – Connessione
Percepiamo come uniti quegli elementi che sono connessi gli uni agli altri. Questo principio è molto utilizzato nelle infografiche: frecce, linee ed elementi grafici permettono di unire elementi diversi e farne percepire il collegamento diretto.
In questa opera di Jonathan Calugi (del quale abbiamo personalmente seguito il workshop Shape Your Head) per Harvard Magazine, gli oggetti sono uniti da una linea che attraversa tutta la composizione, portando unità e un senso di coesione visiva nonostante l’enorme quantità di informazioni.

Gestalt principio connessione
LA GESTALT IN ALCUNI LOGHI FAMOSI
Sono tantissimi gli esempi di loghi che, grazie all’utilizzo di uno o più princìpi della Gestalt, sono diventati un potentissimo veicolo dei valori portanti del marchio che rappresentano.
E siamo sicuri che non dovrebbe essere difficile per te capire, guardandoli ora, con quali principi sono stati ideati.

La Gestalt nei loghi
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