Come ogni anno, il 27 settembre, ricorre convenzionalmente l’anniversario di fondazione di Google.
Ma quello del 2016 è stato un traguardo importante perchè sono state spente ben 18 candeline, festeggiato ovviamente con un doodle a tema!
In questa fotogallery lasciamo per un attimo la sua veste ultranota di motore di ricerca per concentrarci su alcuni dei progetti più futuristici in cui la creatura di Larry Page e Sergey Brin si è lanciata, con più o meno successo.
- PROJECT LOON
Uno dei progetti futuri più affascinanti fra quelli in cantiere nei laboratori Google X: portare Internet dove non c'è. Prevede di far stazionare dei palloni aerostatici nella stratosfera (25 km di altitudine), formando tra di loro una sorta di rete, che riceve e invia comunicazioni con la Terra. Project Loon coprirà le zone remote del mondo, dove cavi e fibra ottica non arrivano, e permetterà di ripristinare le comunicazioni nelle aree colpite da disastri naturali. - GOOGLE GLASS
Li indossi e hai un pc quasi invisibile, a portata di occhio: sempre connesso, capace di produrre realtà aumentata, registrare immagini e fare molto altro. Purtroppo finora non si è andati oltre al prototipo, la produzione infatti è stata fermata a inizio 2015. Che si voglia parlare o no di fallimento, è indubbio però che l'idea dei Google Glass abbia lasciato un segno nell'immaginario tecnologico. - PROJECT ARA
In pratica Telefoni-Lego, un'idea che stanno portando avanti i produttori indipendenti europei di PuzzlePhone e, appunto, Google con il suo chiacchierato Project Ara. Si tratta di un telefono componibile: una piattaforma su cui innestare singoli moduli autonomi, dal processore alla fotocamera, in modo da ottenere la configurazione che si desidera e poterla aggiornare cambiando solo i pezzi necessari. Project Ara ha il potenziale per rivoluzionare l'industria degli smartphone. - GOOGLE CAR
Già in fase di test in California, il veicolo elettrico di Google è in grado di condurre i passeggeri in sicurezza grazie un software che riconosce e analizza i pericoli attraverso un algoritmo molto sofisticato. Il passeggero può intervenire solo in casi di estrema necessità. Google anche depositato un brevetto per l'inserimento di un airbag frontale posto sul cofano, che si apre quando c'è il rischio di scontri con i pedoni. Arrivo sul mercato previsto tra il 2017 e il 2020. - GOOGLE EARTH
Uno strumento straordinario, accessibile gratis per chiunque: un mappamondo virtuale costruito con immagini satellitari che in un attimo vi porta dal dettaglio del palazzo di casa fino alle piramidi, dal K2 ai Fori Imperiali di Roma. Se non bastasse, il programma comprende anche la luna, Marte e una panoramica della volta celeste, corredati da informazioni, immagini e video. - GOOGLE BOOKS
Books conta decine di milioni di volumi, consultabili nella loro interezza o in parte, direttamente dal computer. In dieci anni Google programma di scansionare tutti i libri del mondo, stimati nel 2012 in 130 milioni (totale di quattro miliardi di parole). Al progetto hanno aderito biblioteche di grande prestigio, come la Public Library di New York e quelle delle università di Harvard, Oxford, Stanford e Princeton. - GOOGLE LENS
Lenti a contatto progettate per aiutare i diabetici: grazie a un chip wireless e a un sensore per il glucosio contenuti all'interno della lente, saremo in grado di misurare costantemente e con precisione il livello di glucosio nelle lacrime. A dire la verità ci vorrà moltissimo tempo prima di poterle utilizzare davvero, ma Google è già al lavoro con i primi test e prototipi. - PILLOLE ANTI CANCRO
Una pillola da ingerire in grado di rilevare la presenza di malattie, come ad esempio il cancro. Contiene nanoparticelle dotate di anticorpi e molecole specifiche, che viaggiano attraverso il corpo e si attaccano alle cellule tumorali che incontrano nel flusso sanguigno. Essendo magnetiche, possono poi essere chiamate a raccolta e quindi analizzate. Un sistema semplice, efficace e non intrusivo, ma serviranno almeno cinque anni prima dell'arrivo dei primi prototipi. - ROBOT
A fine 2013 Google ha acquistato Boston Dynamics, azienda all'avanguardia nella robotica, la cui più recente creazione si chiama Spot, un cane robot dotato di uno straordinario equilibrio e capace di muoversi anche su terreni accidentati. Se pure Google non ha fatto finora annunci eclatanti, è evidente che il settore le interessa, eccome. Resta solo da scoprire che progetti ha per il futuro della robotica. - PROJECT MAKANI
Si tratta di alianti con un'apertura alare di 25 metri che volano fino a un massimo di 310 metri di quota, fissati a terra con un cavo, in modo da sfruttare i forti venti che spirano a quelle altezze. Il movimento dei rotori spinti dall'aria produce 600 kW di potenza, che viene quindi trasferita alla stazione di terra attraverso il cavo. Permetterà di ottenere energia rinnovabile con costi minori e un impatto ambientale ridotto rispetto alle classiche turbine eoliche.
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